Memorie di fiume e altre acque. Pubblicazione a cura di Tiziana Calzà e Laura Robustelli. L’acqua ha segnato e segna profondamente i nostri luoghi. Dall’alto, lo sguardo corre con le acque del fiume Sarca fino al Garda, magnifico fiordo tra le montagne. Il paesaggio d’acqua attira migliaia di turisti che desiderano goderne tutte le potenzialità sportive, curative e ricreative: noi siamo questo paesaggio, da esso formati anche se non sempre consapevoli. Questo corso di scrittura, con il volume e il docu-film che ne derivano, sono il frutto di una collaborazione con il Parco Fluviale della Sarca. Vi si indaga il legame di ciascun partecipante con l’acqua, considerata nella sua capacità di generare, di unire, di dividere. L’Alto Garda emerge e si definisce nel racconto corale, dagli eventi naturali impressi nella memoria, alle attività umane vecchie e nuove, alla nostalgia per i luoghi dell’infanzia.

Memorie di fiume e altre acque Video-narrazione di Francesco Bontadi.

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Video-narrazione