Nuove migrazioni. Giovani trentini e mobilità transnazionale. Pubblicazione a cura di Tiziana Calzà e Laura Robustelli.

Nuove migrazioni sono in corso e meritano di essere indagate, in particolare quelle riguardanti i giovani che, dopo aver conseguito una formazione altamente qualificata nel nostro paese, hanno dovuto cercare altrove il riconoscimento dei loro talenti. Il fenomeno è in crescita e causa uno spreco di risorse, di fresche energie, un impoverimento del capitale umano, considerato che i nostri laureati, i nostri ricercatori, contribuiscono allo sviluppo economico di altri paesi, dove sono apprezzati per la loro formazione umanistica. Cosa pensano questi espatriati, quali sono i loro progetti, i problemi che devono affrontare, le loro prospettive per il futuro? Lo raccontano senza vittimismi e con grande consapevolezza in questo volume, analizzando le esperienze positive e negative, le opportunità imperdibili accanto alle difficoltà logistiche, i problemi identitari in un’Europa che vacilla.

Nuove migrazioni. Giovani trentini e mobilità transnazionale video-narrazione a cura di Francesco Bontadi, Tiziana Calzà e Laura Robustelli che è andata in onda su History Lab, il canale digitale della Fondazione Museo Storico del Trentino

Nuove migrazioni sono in corso e meritano di essere indagate, in particolare quelle riguardanti i giovani che, dopo aver conseguito una formazione altamente qualificata nel nostro paese, hanno dovuto cercare altrove il riconoscimento dei loro talenti. Il fenomeno è in crescita e causa uno spreco di risorse, di fresche energie, un impoverimento del capitale umano, considerato che i nostri laureati, i nostri ricercatori, contribuiscono allo sviluppo economico di altri paesi, dove sono apprezzati per la loro formazione umanistica. Cosa pensano questi espatriati, quali sono i loro progetti, i problemi che devono affrontare, le loro prospettive per il futuro? Lo raccontano senza vittimismi e con grande consapevolezza in questo volume, analizzando le esperienze positive e negative, le opportunità imperdibili accanto alle difficoltà logistiche, i problemi identitari in un’Europa che vacilla.

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